“Dio non vuole solo essere fuori ma anche dentro di noi”. Il teologo Paolo Ricca riflette sul secondo annuncio di Pentecoste

“Dio non vuole solo essere fuori ma anche dentro di noi”. Il teologo Paolo Ricca riflette sul secondo annuncio di Pentecoste
Paola Schellenbaum (Gruppo di studio “genere e sessualità’; Comunione di chiese protestanti in Europa) risponde alla domanda di Stefano da Ferrara che chiede: “Essere credenti omosessuali oggi è un peccato? La Bibbia lo condanna?”.
“La Parola di Gesù è il soffio dello Spirito”. Il teologo Paolo Ricca riflette sul primo annuncio di Pentecoste
Consueto appuntamento con la rubrica video “Stai a casa, il Vangelo ti raggiunge”. La vicemoderatora Erika Tomassone ci parla della speranza di fronte alla nostra fragilità svelata
Prosegue la rubrica video “Stai a casa, il Vangelo ti raggiunge”. La vicemoderatora Erika Tomassone ci parla del valore della preghiera
Appuntamento pasquale della rubrica video “Stai a casa, il Vangelo ti raggiunge”. La vicemoderatora Erika Tomassone ci parla della vittoria di Dio che guida le nostre vite
Roberto Davide Papini ci invita a riflettere su Luca 24, 5 e sul messaggio di gioia della Pasqua, da riscoprire anche e proprio qui e oggi, nella riaffermazione della nostra fede e nella fratellanza con gli ultimi.
Prosegue la rubrica video “Stai a casa, il Vangelo ti raggiunge”. La vicemoderatora Erika Tomassone ci parla di come l’incontro con Gesù trasformi le nostre fragilità in promessa di vita.
Silvia Davit riflette su Matteo 27, 34 e ci ricorda che Resurrezione è anche ricominciare a sperare, e guardare al di là dell’oggi e della sua contingenza – perchè il figlio di Dio è morto e risorto per noi.
Sabina Baral ci racconta, con le parole del Salmo 31, che cosa vuol dire Resurrezione per lei: avere – anche nei periodi di dolore e afflizione – la consapevolezza, nella fede, che il male non avrà l’ultima parola sulle nostre vite.
Il pastore Pawel Gajewski, ci offre un’interpretazione del versetto di Isaia 65, 19 prendendo spunto dal significato duplice della parola ebraica Teshuvà.
Simona Menghini, partendo dalla parabola evangelica dei lavoratori delle diverse ore – pagati tutti con lo stesso salario – fa un parallelo tra Grazia e Risurrezione per i credenti.