L’albero della vita

«Dio il Signore piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato. Dio il Signore fece spuntare dal suolo ogni sorta d’alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l’albero della vita in mezzo al giardino…» (Genesi 2,8-9) Il duplice affresco che apre la Bibbia illustra la

Romani 8,26-27

«Allo stesso modo ancora, lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza, perché non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e colui che esamina i cuori sa quale sia il desiderio dello Spirito, perché egli intercede per i santi secondo il volere di Dio» Come

Matteo 9,11-12

«I farisei, veduto ciò, dicevano ai suoi discepoli: “Perché il vostro maestro mangia con i pubblicani e con i peccatori?” Ma Gesù, avendoli uditi, disse: “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati”» L’atteggiamento di Gesù che accoglie i pubblicani e i peccatori, mangia con loro, provoca l’indignazione dei farisei, suoi

Filippesi 2,11

«Ogni lingua confessi che Gesù Cristo è il Signore, alla gloria di Dio Padre» Il fenomeno della diversità  linguistica è spiegato dalla Bibbia come un fenomeno originato dalla costruzione della torre di Babele, quando gli esseri umani disobbedendo all’ordine di Dio di disperdersi sulla faccia della terra per ripopolarla, decisero invece di stanziarsi nella pianura

Giovanni 10, 11-12

«Io sono il buon pastore; il buon pastore dà  la sua vita per le pecore. Il mercenario, che non è pastore, a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà  alla fuga, e il lupo le rapisce e disperde.» Gesù si trovava a Gerusalemme dove aveva guarito un

I Pietro 1,3-4

«Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una eredità  incorruttibile, senza macchia e inalterabile. Essa è conservata in cielo per voi.» In apertura della sua lettera, Pietro rende grazie

I Corinzi, 15, 20-21

«Ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti. Infatti, poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti.» Nella chiesa di Corinto c’erano delle persone, probabilmente dei greci intrisi di cultura filosofica, che senza negare la

Marco 10,27

«Gesù fissò lo sguardo su di loro e disse: “Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni cosa è possibile a Dio”». Come esseri umano sappiamo per esperienza che ci sono cose di cui siamo capaci di fare e cose che esulano dalle possibilità  umane. Una delle cose umanamente impossibili sul piano della

Giovanni 12, 26

«Se uno mi serve, mi segua; e là  dove sono io, sarà  anche il mio servitore; se uno mi serve, il Padre l’onorerà .»/p> Cosa significa essere discepolo di Cristo? I due verbi servire e seguire, sembrano tracciare il profilo di un vero discepolo di Cristo. Un discepolo è innanzitutto una persona dedita al servizio di

Efesini 2:14

«Cristo Gesù è la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto uno solo e ha abbattuto il muro di separazione» Quando due culture si incontrano è sempre difficile prevedere cosa succederà . Se si apriranno l’una all’altra; oppure se daranno sfogo al loro lato peggiore, alla paura e al pregiudizio. E’ qualcosa che

Salmo 8:3-4

«Quand’io considero i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte, che cos’è l’uomo perché tu lo ricordi? Il figlio dell’uomo perché te ne prenda cura?» Il mondo che noi abitiamo è stato fatto a mano. Non progettato al computer, non prodotto in serie o confezionato da una

Romani 12:1

«Vi esorto dunque, fratelli, per la misericordia di Dio, a presentare i vostri corpi in sacrificio vivente, santo, gradito a Dio; questo è il vostro culto spirituale» Il culto cristiano ha a che fare con la vita intera. Non solo con un pezzetto d’esistenza, non solo con quei momenti che passiamo in chiesa, non solo