Dio non ci abbandona ma ci affianca e ci protegge nei momenti difficili del vivere

Dio non ci abbandona ma ci affianca e ci protegge nei momenti difficili del vivere
In questo presente tragico la visione di Gioele ci ricorda la possibilità della ricchezza e della regalità offertici da Dio
L’incontro con Dio in Cristo rende chiara la possibilità di essere oggetto di perdono e per questo pronti al nuovo che si affaccia
La ricezione, l’esercizio della pace, il dovere della riconciliazione corrisponde all’essere sciancati da Dio
Pensarci creatura che deve tutto a Dio ci invita alla responsabilità nella casa che Egli ha predisposto per noi
Ascoltare in modo da essere arricchiti è lasciarsi trasformare dalla Parola, è togliere ogni ostacolo al suo percorso dentro la vita
Ascoltare non significa soltanto porgere orecchio ma interpretare e assimilare, entrare in contatto profondo con quanto si ascolta, esserne trasformati
Ogni preghiera e dialogo autentico sono alimentati dalla fiducia di chi si sente ascoltato
La Parola che dà vita, che guarisce, che apre alla speranza viene riconosciuta dai segni che lascia e dai cambiamenti che genera
Nella nostra vita, riconoscere la sovranità di Dio, significa poter mettere da parte la nostra ansia da prestazione perché Dio non ci pretende migliori di ciò che siamo
Amare qualcuno significa riconoscergli la nostra stessa dignità
Con Dio siamo liberi di esternare anche la nostra solitudine e la nostra rabbia