L’idea è di rendere visibile ogni posto lasciato vuoto da una donna uccisa da un marito, un ex compagno, uno sconosciuto che «occupava un posto a teatro, sul tram, a scuola, in metropolitana, nella società . Questo posto vogliamo riservarlo a loro, affinché la quotidianità non lo sommerga».L’iniziativa è stata ideata da Maria Andaloro, editrice della